Autrice: Sophie Anderson
Editore: Rizzoli
Numero pagine: 359 (esclusi glossario e ringraziamenti)
Olia è una ragazzina che vive a Castel Mila, antica dimora dei suoi antenati regnanti. La sua vita scorre normalmente: le è nata una sorellina, ha degli amici…sua nonna le narra di continuo di esseri magici che popolano il mondo, compreso un domovoi di Castel Mila, uno spirito della casa, e le parla della magia che è intrappolata nelle cupole di Castel Mila. Olia non le crede del tutto, ma un giorno scoppia una tempesta solo intorno al castello: è la magia che tenta di uscire. Olia deve intraprendere un viaggio in un mondo magico per impedire che la magia irrompa nel suo mondo distruggendo la sua casa.
Mi è piaciuto, sebbene non sia uno dei libri migliori che io abbia mai letto. Mi è sembrato che, riguardo all’avventura in quel mondo magico, andasse subito al sodo, senza troppi giri di parole (anche se inizia intorno a pagina 80) e non c’erano nemmeno troppi intoppi. Nelle ultime pagine c’è un piccolo colpo di scena che, se avete letto “La casa che mi porta via”, saprete riconoscere, e devo dire che è stata una sorpresa che ho apprezzato davvero (infatti appena l’ho letta ho quasi urlato, anche se non è che fosse così emozionante, e solo che non me l’aspettavo affatto!). Mi ha sorpreso tanto che senza un vero motivo ho poi ricominciato a leggere “la casa che mi porta via”.